Alessandra Iannotta: intervista con l’autrice di “Panni al vento”
“Panni al vento” è la nuova raccolta di poesie della scrittrice e poetessa romana Alessandra Iannotta. Le sue poesie sono state pubblicate in diverse antologie poetiche e hanno ricevuto premi e menzioni speciali in numerosi concorsi nazionali e internazionali di poesia e di narrativa.
Nel 2015 ha pubblicato il libro di poesie in prosa “Sangria al Grippiale”, finalista alla prima edizione del Premio Internazionale di poesia Sulle Orme di Léopold Sédar Senghor. Nel giugno 2019 esce il suo primo romanzo “Gli occhi di Asha”. Abbiamo avuto il piacere di fare quattro chiacchiere con l’autrice. Ecco cosa ci ha raccontato!
Com’è nata la passione per la scrittura e per la poesia?
Come accade per tutte le passioni, penso che quella per la poesia mi accompagni nel mio sentire fin da quando ero piccola. Ricordo, infatti, che i miei occhi registravano immagini che erano poesia perché mi riempivano della stessa autentica gioia che ho provato poi quando ho incominciato a scrivere.
Scrivo poesie da quando ero bambina e spero di non smettere mai.
Quale poeta del passato o del presente, è stato per te fonte di ammirazione e ispirazione?
Le poesie di Giacomo Leopardi sono per me infinite. Penso che Leopardi sia il più grande poeta di tutti i tempi…
Nel giugno 2019 hai pubblicato il tuo primo romanzo “Gli occhi di Asha” premiato, come premio speciale “Milano Donna”, alla terza edizione del Premio Letterario Milano International. Ci racconti questa esperienza?
Una grande emozione e una soddisfazione immensa! “Gli occhi di Asha” hanno come protagoniste le donne, sette donne diverse e anche terribilmente vicine. Sono una donna che crede fermamente nella forza, nel coraggio e nella capacità visionaria del femminile… avere ricevuto un Premio intitolato alla Donna è stato, quindi, per me un grandissimo onore!
Quale messaggio vuoi trasmettere con “Panni al vento”?
I messaggi sono tantissimi e tutti permeati da luce, bellezza e positività, ma saranno i lettori a trovarli nelle poesie che leggeranno con il cuore e non con lo sforzo di una sterile ricerca mentale.
Che consigli ti senti di dare a chi vorrebbe iniziare a scrivere?
Di seguire la passione, di scrivere e di non preoccuparsi per i giudizi altrui nella certezza che come diceva il grande Seneca “…esiste il talento che incontra l’opportunità”
Programmi per il futuro e sogni nel cassetto?
Pubblicare presto il mio nuovo romanzo, il seguito de “Gli occhi di Asha”, portare la poesia di “Panni al vento” nelle scuole, sapere che da “Gli occhi di Asha“ verrà tratto un film o una fantastica serie televisiva.